Contatti:
multicitipromo@gmail.com
Arriva il DL Aiuti TER: 150 euro ai lavoratori
In seguito alla forte crisi energetica degli ultimi mesi, peggiorata con il conflitto Russo-Ucraino, il Governo Italiano ha stanziato dei fondi con i quali ha erogato una serie di pacchetti di aiuti, mirati ad aiutare specifiche categorie di lavoratori, famiglie e imprese.
Ricordiamo che, con il Decreto Legge del 17 maggio 2022 e la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Legge 15 luglio 2022, n. 91, il Governo Draghi ha dato quindi il via a politiche mirate a limitare le conseguenze economiche negative, causate dal caro prezzi e dalla crisi energetica.
Con il precedente Decreto Aiuti bis, ormai Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, si andava a intervenire su molteplici ambiti. Dal taglio dei contributi sugli stipendi dei lavoratori al sostegno finanziario alle piccole imprese agricole fino al bonus di 200 euro per alcune categorie di lavoratori.
In aggiunta, nonostante le elezioni del 25 settembre, il Consiglio dei ministri è riuscito a sviluppare nuove misure a supporto di famiglie, pmi e lavoratori. Infatti, il 16 settembre 2022, è stato approvato il nuovo Decreto Legge Aiuti TER, con il quale il Governo Draghi ha messo a disposizione più di 14 miliardi di euro, che vanno ad aggiungersi ai 52 miliardi già stanziati precedentemente.
Cosa prevede in particolare il DL Aiuti TER?
Il testo deve ancora essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, ma la bozza prevede misure per imprese, famiglie, enti locali e sanità, terzo settore e società sportive, sostenibilità, istruzione e, infine aiuti per l’Ucraina.
Ma come si ottiene il bonus di 150 €?
Si stima che i beneficiari di tale bonus, che rispettano i requisiti minimi, siano circa 22 milioni di italiani.
Il bonus infatti spetta a tutti i dipendenti, pensionati e lavoratori autonomi con partite IVA, che rispettano determinati limiti di reddito. In particolare, non devono aver percepito redditi superiori a 20 mila euro lordi nel 2021, vale a dire uno stipendio mensile non superiore a circa 1538 euro.
A differenza del bonus di 200 euro, si amplia la soglia di reddito minimo con cui il lavoratore può godere di tale agevolazione (per ottenere i 200 euro era necessario avere un ISEE inferiore a 12 mila euro).
Chi altro può beneficiare del bonus?
Dunque, il bonus 150 € non è considerato una nuova indennità, bensì una sorta di integrazione del bonus di 200 €, precedentemente erogato.
A fronte di questi incentivi e aiuti erogati da parte del Governo, sorge spontaneo chiedersi se queste misure siano davvero utili nel contrastare le conseguenze economiche della crisi energetica. Le famiglie riusciranno a condurre uno stile di vita pari a prima? L’incasso di 150 € è sufficiente per fare la differenza o è necessario sviluppare una strategia più strutturata?
La risposta alle nostre domande arriverà in seguito alle elezioni del 25 settembre.
Fonte:
https: //energia-luce.it/news/decreto-aiuti-ter/
Margherita Ferrari
Redattrice papernest.com